Metti voglia dire che sei libera???
NIENTE FIORI...
...ma opere di bene! Preferisco!
lunedì 28 giugno 2010
SLOW MOTION LET ME SEE GO.
Metti voglia dire che sei libera???
mercoledì 21 aprile 2010
HOW'S IT GOING TO BE
Mi sono dimenticata di aggiornare il blog dal 10 marzo!!! Mi sono
proprio dimenticata di averlo, un blog!!!
Però ho compiuto 32 anni e si sono un anno più vecchia... Ed ho alle
spalle due settimane di umore nero, nero ma così nero che non sopportavo
nulla e, ovviamente, non mi sopportavo da sola...
Assolutamente senza motivazioni per l'umore nero petrolio bollente e per
il nervosismo che mi ha accompagnata per giorni (placatosi, solamente,
la sera in cui ho festeggiato il suo compleanno e il giorno dopo quando
ho appreso dell'avvenuto lieto evento di AmicadallAccentoToscano)
qualche giorno fa ho deciso di togliersi la testa.
E di posarla sul comodino adottando un po' di terapia del sorriso.
Sorridere sempre, tutto il giorno.
Dal mattino alla sera, al suonare della sveglia, all'entrata in ufficio,
alla pausa pranzo ritardata di mezzora, all'uscita in ritardo, alla
massa di persone che mi assaltano la scrivania... Di fronte alla collega
che mi risponde male, alla piega dei capelli che non tiene, al sonno che
non arriva e al sonno che arriva troppo presto... Alla rigorosa
"bolletta" finanziaria per cui si salta il Meeting della Fans degli
NKOTB... Davanti ad un pranzo consumato velocemente, alla pioggia che
sorprende quando si è vestita leggera, alle decisioni non condivise...
Sorridere sempre e comunque.
Anche quando si incontra la MegeraRubaLavoro, decidendo di non farle
ingoiare la tazza insieme al cappuccino e alla brioche, e quando si
riceve una mail da Darling dalla quale si rileva quel sottile interesse
per la mia vita sentimentale e ricordarsi che "se solo avesse voluto
fare il fidanzato...".
Sorridere, sembrando anche un po' il Joker, pensando a cosa sarà
quest'autunno e a cosa mi aspetterà...
Sorridere in modo strambo, sorridere di soppiatto, sorridere
fragorosamente, sorridere davanti all'incertezza ma pur sempre sorridere.
E devo dire che la terapia del sorriso sta riuscendo bene ^_^
mercoledì 10 marzo 2010
MA QUANDO TORNI?
lunedì 8 marzo 2010
L'ERA DELL'IMBECILLE TRAVESTITO.
domenica 21 febbraio 2010
ADESSO
venerdì 12 febbraio 2010
NIENTE FIORI
Avrei mille parole e altrettanti pensieri di cui scrivere, parlare e raccontare ma alla fine non riesco a comporre le parole per formare frasi dotate di senso compiuto o, comunque, a combinarle in modo da rappresentare davvero il senso dei pensieri.
Alla fine i post sono didascalici e di non facile comprensione.
Minimalisti.
martedì 2 febbraio 2010
UNA NUOVA AVVENTURA...
E ho appena iniziato da una parte mentre, dall'altra, non è ancora
iniziato nulla.
Keep breathing.
mercoledì 27 gennaio 2010
DIAZEPAM E BE - TOTAL
Neanche a pagamento.
Non mi avrà, questa società balorda non avrà la meglio su di me.
E neanche le stronze e gli stronzi che la vivono ogni giorno con il loro
respiro ben proteso verso il loro interesse personale e i loro
comportamenti degni dell'asilo nido a quaranta e più anni suonati.
Pensavo di aver toccato il fondo dopo l'ennesimo licenziamento come
regalo di Natale e conseguente mia sostituzione con una cara, vecchia
conoscente del mio datore di lavoro. Pensavo di aver toccato il fondo
dopo l'ennesimo poco più che trentenne dedito alle storie senza impegno
e alle scopate fatte tanto per impiegare il tempo. Pensavo di aver
toccato il fondo davanti alle paranoie altrui, più adatte ad un ricovero
in un centro di igiene mentale che ad un normale lavoro d'ufficio.
E invece no.
Invece sono qui. Sana e salva, viva e vegeta, dritta e in piedi. Piedi
ben piantati per terra, ho seguito me stessa.
E a leggere VerdenonpiùquasiVerde una cosa l'ho capita: le persone
entrano nella tua vita per un motivo.
Spesso non per il motivo che tu vorresti e non per darti ciò che
vorresti ti dessero, ma per darti tante altre cose che mai ti saresti
aspettata.
Così, l'ennesimo poco più che trentenne di cui sopra diventa il tuo
Grillo Parlante.
Pronto ad appoggiarsi sulla tua spalla per metterti a confronto con
quello che ha di simile a te e quindi con te stessa.
Pronto a darti speranza nel futuro e a farti capire che c'è una cosa
molto più preziosa a questo mondo.
Quasi non ne posso più fare a meno.